mercoledì 13 maggio 2015

Quando l'uomo ripara i propri danni... Watamu Turtle Watch

https://icoloridellafrica.wordpress.com/2015/05/13/quando-luomo-ripara-ai-propri-danni-watamu-turtle-watch/

giovedì 9 aprile 2015

icoloridellafrica

Online il mio nuovo ed ennesimo blog, www.icoloridellafrica.wordpress.com



Colori caldi, vivi, espressione naturale della magnificenzadel nostro pianeta, ancor di più in una zona, l’Africa, dove la contaminazione dell’essere umano è minore.
Questo blog si prefigge un viaggio, tutto votato alla scoperta (anche e soprattutto per me) dell’Africa e delle sue, forse, poco conosciute bellezze.
Non mancheranno argomenti relativi alla moda, alla natura, ai personaggi, purché messaggeri dell’argomento di base, ilcolore.

Vivid and warm colors, is natural expression of the magnificence of our planet, even more so in Africa where contamination of the human being is less.
This blog is intended to be a tour, to the discovery Africa and its perhaps little known beauties, also for me.
There will be topics related to fashion, to nature, to the characters, as long as messengers of the color, the main topic.

mercoledì 11 febbraio 2015

Anniversario Mandela

La notizia è passata sotto assoluto silenzio, ma esattamente 25 anni fa, il grande Nelson Mandela usciva di prigione, decretando la vittoria contro l'apartheid. Nella mia maniera, seguendo la mia vena artistica, ho voluto realizzare una sorta di pagina, a memoria di questo grande personaggio e della sua indimenticabile lotta per i diritti sociali, civili e umani.

giovedì 2 maggio 2013

martedì 23 aprile 2013

Stili di vita anti-cancro

Adottare sane abitudini può evitare la comparsa di circa un caso di cancro su tre

Si pensa sempre che per prevenire una malattia grave come il cancro sia necessario sottoporsi a molti esami costosi. Di fatto non è esattamente così: gli esami di diagnosi precoce sui quali c'è attualmente l'accordo di tutti gli esperti del settore sono pochi e relativamente semplici. Si tratta del Pap test per la prevenzione del cancro della cervice, della ricerca del sangue occulto nelle feci per la diagnosi precoce del cancro del colon e della mammografia, che consente di individuare i tumori del seno in fase iniziale. Altri sono in fase di studio, e si spera che in futuro possano aumentare le possibilità di intervento tempestivo.

È stato calcolato, però, che se tutti adottassero uno stile di vita corretto si potrebbe evitare la comparsa di circa un caso di cancro su tre. La prevenzione, quindi, è nelle mani di ognuno.

Se sei deciso a fare del tuo meglio per mantenerti in salute, ecco quali sono i campi su cui puoi intervenire.



Mantenersi snelli per tutta la vita. Per conoscere se il proprio peso è in un intervallo accettabile è utile calcolare l'indice di massa corporea (BMI = peso in Kg diviso per l'altezza in metri elevata al quadrato: ad esempio una persona che pesa 70 kg ed è alta 1,74 ha un BMI = 70 / (1,74 x 1,74) = 23,1.), che dovrebbe rimanere verso il basso dell'intervallo considerato normale (fra 18,5 e 24,9 secondo l'Organizzazione mondiale della sanità).


Mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni. In pratica è sufficiente un impegno fisico pari a una camminata veloce per almeno mezz'ora al giorno; man mano che ci si sentirà più in forma, però, sarà utile prolungare l'esercizio fisico fino ad un'ora o praticare uno sport o un lavoro più impegnativo. L'uso dell'auto per gli spostamenti e il tempo passato a guardare la televisione sono i principali fattori che favoriscono la sedentarietà nelle popolazioni urbane.


Limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica ed evitare il consumo di bevande zuccherate. Sono generalmente ad alta densità calorica i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zucchero e grassi, quali i cibi comunemente serviti nei fast food. Si noti la differenza fra "limitare" ed "evitare". Se occasionalmente si può mangiare un cibo molto grasso o zuccherato, ma mai quotidianamente, l'uso di bevande gassate e zuccherate è invece da evitare, anche perché forniscono abbondanti calorie senza aumentare il senso di sazietà.


Basare la propria alimentazione prevalentemente su cibi di provenienza vegetale, con cereali non industrialmente raffinati e legumi in ogni pasto e un'ampia varietà di verdure non amidacee e di frutta. Sommando verdure e frutta sono raccomandate almeno cinque porzioni al giorno (per circa 600g); si noti fra le verdure non devono essere contate le patate.


Limitare il consumo di carni rosse ed evitare il consumo di carni conservate. Le carni rosse comprendono le carni ovine, suine e bovine, compreso il vitello. Non sono raccomandate, ma per chi è abituato a mangiarne si raccomanda di non superare i 500 grammi alla settimana. Si noti la differenza fra il termine di "limitare" (per le carni rosse) e di "evitare" (per le carni conservate, comprendenti ogni forma di carni in scatola, salumi, prosciutti, wurstel), per le quali non si può dire che vi sia un limite al di sotto del quale probabilmente non vi sia rischio.


Limitare il consumo di bevande alcoliche. Non sono raccomandate, ma per chi ne consuma si raccomanda di limitarsi ad una quantità pari ad un bicchiere di vino (da 120 ml) al giorno per le donne e due per gli uomini, solamente durante i pasti. La quantità di alcol contenuta in un bicchiere di vino è circa pari a quella contenuta in una lattina di birra e in un bicchierino di un distillato o di un liquore.


Limitare il consumo di sale (non più di 5 g al giorno) e di cibi conservati sotto sale. Evitare cibi contaminati da muffe (in particolare cereali e legumi). Assicurarsi quindi del buon stato di conservazione dei cereali e dei legumi che si acquistano, ed evitare di conservarli in ambienti caldi ed umidi.


Assicurarsi un apporto sufficiente di tutti i nutrienti essenziali attraverso il cibo. Di qui l'importanza della varietà. L'assunzione di supplementi alimentari (vitamine o minerali) per la prevenzione del cancro è invece sconsigliata.


Allattare i bambini al seno per almeno sei mesi.


Nei limiti dei pochi studi disponibili sulla prevenzione delle recidive, le raccomandazioni per la prevenzione alimentare del cancro valgono anche per chi si è già ammalato.

Le abitudini voluttuarie

Il primo nemico da combattere in questo ambito è senza dubbio il fumo. Tutti conoscono ormai i danni della sigaretta: il cancro al polmone sarebbe una malattia quasi inesistente se nessuno fumasse. Smettere di fumare - o almeno ridurre il numero delle sigarette giornaliere attendendo di aver maturato una decisione sufficientemente salda da consentire la cessazione del fumo - è il primo grande passo verso la longevità. Oltre al cancro polmonare, si riduce infatti anche l'incidenza del cancro della bocca, della vescica (quest'ultima è infatti esposta alle sostanze tossiche eliminate attraverso le urine) e dello stomaco, ma anche tante malattie respiratorie, in primo luogo asma e broncopneumopatie dell'età avanzata.

L'uso di droghe o di sostanze illecite durante la pratica sportiva è un'abitudine sicuramente nociva, che interferisce con gli equilibri dell'organismo ma anche, per esempio per quanto riguarda alcune sostanze anabolizzanti, con i livelli di ormoni nel sangue. Le alterazioni ormonali possono facilitare lo sviluppo di forme di cancro.

La tintarella: esporsi al sole senza adeguate protezioni è il modo migliore per mettere a rischio la salute della propria pelle, e per favorirne l'invecchiamento. Il rischio maggiore, però, è quello di indurre la comparsa di melanomi, tumori maligni della cute. Sono i bambini quelli che vanno protetti di più: il rischio di melanoma, infatti, cresce col numero di scottature in età infantile. La tintarella, quindi, non è cosa da piccoli: per loro è necessaria la protezione massima e per tutto il tempo dell'esposizione al sole. Inoltre è meglio privilegiare le prime ore del mattino e le ultime del pomeriggio per portare i piccoli in spiaggia, quando i raggi sono meno diretti.

Il sesso: molte forme tumorali hanno un'origine infettiva. Virus e batteri, infatti, possono provocare forme di infiammazioni croniche che, col tempo, inducono trasformazioni della cellula che a loro volta predispongono alla formazione di tumori. Alcune di queste forme infettive sono trasmissibili attraverso rapporti sessuali non protetti: è il caso del virus del papilloma umano o HPV, che è il principale fattore causale del carcinoma della cervice, così come del virus dell'epatite C, che può indurre la comparsa di carcinomi del fegato, e dello stesso HIV, virus dell'AIDS, che ha anche proprietà oncogene, ovvero facilita la comparsa di determinati tumori come il sarcoma di Kaposi. Il consiglio, quindi, è di essere sempre informati sulle modalità di trasmissione e di protezione.
Come muoversi quasi senza pensarci
Fate le scale invece di prendere l'ascensore
Scegliete di camminare o andare in bici invece di prendere l'auto
Uscite a fare una passeggiata durante la pausa pranzo
Se lavorate in un grande ufficio, spostatevi per parlare con i colleghi invece di mandare loro un'e-mail
Andate a ballare con il vostro partner
Programmate vacanze che prevedono camminate e movimento invece che ferie stanziali
Utilizzate una bici da camera mentre guardate la televisione

lunedì 22 aprile 2013

Qual è il sogno più ricorrente?

Il sogno più diffuso in tutte le culture è un incubo e cioè essere inseguiti da qualcuno che vuole assalirci. 

Scappare in sogno può indicare che nella vita reale stiamo perseguendo un obiettivo ma tentiamo di sottrarci a un confronto, o a una responsabilità, che meritano più attenzione. Assume significato negativo quando l’inseguitore è un uomo incappucciato, un lupo feroce o un mostro spaventoso, che alla fine ci cattura e ci divora: rappresenta una parte della nostra psiche che è fonte di angoscia. E spesso è indice di depressione.

venerdì 19 aprile 2013

La tragedia di Boston

Quello che è appena successo a Boston ha riacceso la paura in ognuno di noi, negli americani in maggior luogo, perché questo conferma ancora una volta che non c'è controllo che tenga, se vogliono, questi malati mentali, la tragedia la innescano....

Il pensiero e la tristezza va a chi perde la vita e ai familiari che devono subire uno scempio del genere.... Nessuna pietà per questi attentatori che definirli vigliacchi sarebbe fargli un complimento.

Ho apprezzato moltissimo il discorso sentito di Obama, un grande Presidente a mio modo di vedere, con attributi e umanità come forse era tempo che non se ne vedevano...

Trovati due gemelli della Terra

Neanche due mesi fa Nature comunicava la scoperta del più piccolo esopianeta, oggi invece su Science un team di ricercatori guidati da William J. Borucki del Nasa Ames Research Center annuncia di aver scovato, sempre grazie al prolifico telescopio Kepler, cinque pianeti intorno a una stella vecchia sette miliardi di anni ( Kepler-62), due dei quali sembrerebbero trovarsi nella zona abitabile che circonda questo sole. Ovvero, potrebbero contenere acqua liquida.

Dei cinque pianeti intorno a Kepler-62 (lontana 1200 anni luce dalla Terra e, rispettivamente, con una grandezza e una brillantezza pari ai 2/3 e 1/5 di quella solare) quelli considerati come i più ospitali sarebbero i più esterni, Kepler-62e e Kepler-62f, contenenti, secondo le simulazioni al computer, materiale roccioso e/o ghiacciato. Si tratta di corpi considerati come delle superterre, visto che i loro raggi sono rispettivamente pari a 1,6 e 1,4 volte quello del nostro pianeta e facendo i calcoli, spiegano i ricercatori, viene fuori che i Kepler-62e e Kepler-62f ricevono dalla loro stella una quantità di radiazionepari a 1,2 e 0,4 volte quella che giunge sulla Terra. Si tratta di una quantità circa approssimabile a quella che raggiunge Venere e Marte, spiegano gli esperti. Questo significa che laddove fosse presenteatmosfera l'acqua sulle superterre, se presente, potrebbe presentarsi anche allo stato liquido.

"Da quello che possiamo dire, a partire dal raggio e dal periodo orbitale (122 e 267 giorni rispettivamente per Kepler-62e e Kepler-62f, nda), si tratta degli oggetti più simili alla Terra che abbiamo trovato finora", ha commentato entusiasta Justin Crepp della Notre Dame University. Infatti, precisano anche dalla Nasa, Kepler-62f è solo il 40% più grande del nostro pianeta, il che lo rende tra quelli conosciuti il più simile al nostro per grandezza che si trovi nella zona abitabile di un'altra stella.

Contemporaneo all'annuncio su Science arriva anche quello su Astrophysical Journal. Il team di Thomas Barclay del Bay Area Environmental Research Institute ha infatti comunicato di aver scovato sempre grazie a Kepler un altro pianeta nella zona abitabile della sua stella, simile al nostro Sole: Kepler-69c, il 70% più grande della Terra e di cui per ora non si conosce la composizione. Infatti le informazioni per sapere qualcosa di più sulla potenziale abitabilità di questi nuovi esopianeti sono ancora troppo poche.

giovedì 18 aprile 2013

In arrivo l'eclissi parziale di Luna

Il 25 Aprile un’eclissi parziale di Luna, visibile da Europa, Africa, Asia e Australia, permetterà a milioni di osservatori la visione dell’ennesimo fenomeno celeste di questo 2013. Potrà essere osservata anche dall’Italia, anche se con una magnitudine molto ridotta.

A rendere l’osservazione ancora più interessante, sarà la presenza del pianeta Saturno a pochi gradi dal nostro satellite naturale, che non solo permetterà di rintracciare facilmente il gigante con gli anelli, ma sarà motivo di fascino per gli osservatori più occasionali.

Il picco massimo di oscuramento avverrà alle 22:07, quando la Luna starà viaggiando a metà strada nella sua orbita intorno alla Terra, formando una linea retta con il nostro pianeta ed il Sole. Soltanto una piccola parte della Luna sarà coperta dal cono d’ombra del nostro pianeta, che interesserà la parte settentrionale dell’emisfero lunare.

Sarà la seconda più breve eclissi parziale di Luna del XXI secolo, seconda soltanto a quella del 29 Settembre 2042 che avrà una durata di soli 12 minuti, con un massimo di parzialità dello 0,3%. Quella del 25 Aprile sarà una delle quattro eclissi lunari di breve durata presso il nodo ascendente dell’orbita lunare, e la prima delle tre previste per il 2013.

Il peperoncino che manda letteralmente a fuoco

Vi piace mangiare piccante? Non temete neppure la più tosta cucina calabrese? Se il piccante per voi non è mai abbastanza provate a dare un morso, a vostro rischio e pericolo, al Trinidad Moruga Scorpion, il peperoncino più forte del mondo.
Grande come una palla da golf, il re dei peperoncini è originario dell'isola di Trinidad e si è aggiudicato il primato facendo registrare il punteggio record di 1.4 milioni sulla scala di Scoville.

Questa scala misura la piccantezza dei peperoncini in base alla quantità di capsacinoidi — l'elemento che dà la sensazione di piccante - presenti in un'unità di prodotto.

Per avere un'idea della forza devastante di un Trinidad Moruga Scorpion basti pensare che il peperoncino medio, quello normalmente utilizzato in cucina, ha una forza di 5000 Scoville.

"Ne assaggi un morso e non sembra così male, ma poi comincia a bruciare sempre di più" spiega Paul Bosland, direttore del Chile Pepper Institute.

Il Trinidad Moruga Scorpion è così potente che la sua polvere è riuscita anche ad attraversare i guanti di lattice dei ricercatori provocando spiacevoli irritazioni.

Mangiarne uno intero significa procurarsi dei guai: non solo la classica sensazione di lingua in fiamme ma vero e proprio dolore, ammoniscono i ricercatori.

Un singolo peperoncino di questa specie è sufficiente per rendere molto piccanti tutti piatti di una famiglia per una settimana. Eppure, assicurano gli esperti, se utilizzato a piccole dosi, ha un sapore particolarmente gradevole. Provare per credere.

Un tempo Marte era abitabile

Molto tempo fa, Marte ospitava le condizioni e gli ingredienti necessari a sostenere la vita. È la prima volta che possiamo trarre una conclusione del genere riguardo a un altro corpo celeste. L'annuncio è stato fatto dal team di Curiosity, il rover della NASA, dopo una campagna di perforazione di grande successo in quello che potrebbe essere stato, un tempo, il letto di un lago marziano.

"Abbiamo trovato un ambiente abitabile", ha dichiarato John Grotzinger, ricercatore della missione. "Se un essere umano si fosse ritrovato sul pianeta, all'epoca, avrebbe potuto tranquillamente bere l'acqua che era lì".

La scoperta si basa, in parte, sul rinvenimento di minerali argillosi e solfati nel campione estratto durante lo scavo del terreno roccioso nel sito che ha preso il nome del defunto project manager della missione, John Klein. Entrambi i materiali si formano infatti esclusivamente in presenza di acqua, e per di più solo in ambienti non acidi - laddove gli ambienti acidi sono invece potenzialmente pericolosi per la vita.

Un'armata bavosa invade la Florida

La Florida meridionale si trova a combattere contro un'infestazione di una delle specie più invasive al mondo: la lumaca gigante africana. Questi molluschi possono anche raggiungere le dimensioni di un ratto, e sono in grado di mangiare stucchi e intonaci.

ESEMPLARI A MIGLIAIA - Nella contea di Miami ogni giorno viene catturato un migliaio di esemplari e, dal primo avvistamento nel settembre 2011, sono circa 117.000 le lumache catturate secondo il Dipartimento dell'agricoltura. Ogni lumaca può produrre 1.200 uova l'anno. Un precedente risale al 1966, quando un turista di rientro dalle Hawaii ne liberò tre in giardino: la Florida spese un milione di dollari e impiegò dieci anni a eliminare i 17.000 «discendenti» di quella famiglia. Per questo nei cinema, sugli autobus e sui cartelloni pubblicitari le autorità stanno chiedendo al pubblico di segnalare ogni avvistamento.

MANGIANO QUALSIASI COSA VERDE - Adesso, con l'arrivo della primavera e con la stagione delle pioggie attesa per i primi di giugno, Denise Feiber, portavoce del dipartimento, spiega che incontrarle sarà sempre più facile. Queste lumache attaccano «oltre 500 specie conosciute di piante. Praticamente qualsiasi cosa verde sul loro percorso».

FORANO LE GOMME DELLE AUTO - In alcuni paesi caraibici, come sull'isola di Barbados, l'invasione provoca addirittura danni alle ruote delle macchine lungo le autostrade, a causa della durezza del guscio, e l'asfalto a volte è letteralmente ricoperto di bava ed escrementi. Quando non capita ai muri dei palazzi, visto che questi esemplari adorano stucco e intonaci perché inghiottendo il calcio in essi contenuto rafforzano la propria conchiglia.