Ho trovato un'efficienza, un innamoramento dei professori verso la propria materia che era palpabile e percepibile all'istante. Insegnanti che fanno del proprio lavoro una missione, una passione da trasmettere alle nuove leve, i nostri ragazzi appunto.
Mi sento di "spezzare una lancia a favore" di questa categoria, molto spesso bistrattata e ingiuriata di essere nulla facente e di tirare solo acqua al proprio mulino. Con i tempi che stiamo passando di spending review selvaggia ed attuata con ben poca oculatezza, dove si taglia alla sanità, alla ricerca e alla cultura, ammiro enormemente questi insegnanti e queste strutture scolastiche che cercano di sopravvivere e di trasmettere una cultura, lottando quotidianamente contro questo Stato miope e sconsiderato.
Spero, come ho detto personalmente loro, in fase finale di colloquio, che la loro passione possa continuare all'infinito nonostante questa stretta a cui tutti siamo quotidianamente soggetti, sarebbe davvero la fine per i nostri ragazzi e quindi per il futuro della nostra nazione, se anche questi ultimi validissimi baluardi di istruzione, dovessero venir meno per una demoralizzazione dovuta a mancanze di sostegni e di meritocrazia che invece meriterebbero...
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